Le dalie per me sono un fiore di inizi. Perchè fioriscono alla fine dell'estate, giusto in tempo per darci la carica giusta e ricominciare con bellezza e allegria un nuovo anno lavorativo.
Nonostante sia un fiore che non ha una lunga durata in vaso, non possiamo non inserirlo nei nostri mazzolini che iniziano a strizzare l'occhio all'autunno e ai suoi colori.
1. Dal Messico
La Dalie è una pianta che ha origine in Messico, dove veniva utilizzata fin dai tempi degli aztechi sia per decorare palazzi reali e luoghi sacri che come alimento e medicinale. Attorno al XVIII secolo i bulbi vennero importati in Europa dal direttore dell’orto botanico reale di Madrid. Si narra che questi non fossero arrivati a scopo decorativo ma con l’obiettivo di trovare una valida sostituzione alle patate. Da quel momento la sua bellezza ha contagiato universalmente il mondo e sono state create più di 20.000 varietà.
2. Migliaia di colori e forme
per portare allegria in ogni occasione
La sua fioritura da giugno ad ottobre accompagna gli allestimenti di matrimoni, che hanno contribuito ad accrescere la sua popolarità negli ultimi anni. Di dimensione piccolissima o grandissima e disponibile in infinite sfumature di colore è un fiore versatile in qualsiasi bouquet, per questo è molto amato dalle flower farmers!
3. Non solo amore
Nel linguaggio dei fiori la dalia è simbolo di grande ammirazione e stima. Inoltre si può regalare per esprimerle gratitudine e affetto. La sua forma elegante trasmette allegria, ottimismo e libertà.
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